Pro Loco di
Torri di Quartesolo
Il comune di Torri di Quartesolo deve il suo nome a Quartixolum, nome di origine romana che indica che la località si trova al quarto miglio del municipio romano di Vicenza (circa 6 km di distanza).
PRO LOCO DI TORRI DI QUARTESOLO
Via Aldo Moro, 1
36040 Torri di Quartesolo
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È uno dei comuni della cintura urbana del capoluogo ed è una cittadina piuttosto vivace e con un’economia fiorente, che conta circa 11700 abitanti. Comprende le frazioni di Lerino e di Marola.
È attraversato dal fiume Tesina. Il ponte costruito su di esso un tempo costituiva l’unico accesso da Vicenza e da Padova.
È un’opera di particolare interesse architettonico, la cui costruzione iniziò attorno al 1588. Il progetto vanta l’illustre paternità di Andrea Palladio; presenta tre arcate in pietra e mattoni, nobilitate, nei punti d’appoggio centrali, da due eleganti tabernacoli.
Il ponte sul Tesina è l’unico manufatto palladiano del genere in pietra.
Le Ville
Villa Da Porto-Slaviero
Venne costruita tra il 1570 ed il 1572 dall’architetto Domenico Groppino per il condottiero Ippolito Da Porto. In stile palladiano ha come elemento caratteristico la triade d’archi al centro della facciata, sormontata da timpano con statue sul coronamento. Da notare il coperto, un vero labirinto di travi con spinte e controspinte: è una struttura geniale per l’epoca e da ammirare per gli architetti d’oggi.
I dipinti che la decoravano sono ora al Museo Civico di Vicenza e in Sala Bernarda di Palazzo Trissino, sede municipale di Vicenza. Oggi, per la sua posizione centrale nel paese e la sua particolarità, rappresenta una location di prestigio per eventi e matrimoni.
Villa Da Porto-Rigon
Villa Da Porto-Rigon sorge invece sulla riva destra del Tesina, risale al tardo Cinquecento e fu resa nelle forme attuali intorno al 1680. Particolarità della villa sono le due ali laterali rientrate rispetto al corpo centrale, le finestrelle ellittiche che danno luce al sottotetto e la barchessa. Oggi, anche per l’ampiezza della barchessa stessa, ospita eventi culturali e teatrali locali.
Le Chiese
La chiesa più antica è dedicata ai Santi Gervasio e Protasio. Divenne parrocchia nel XIII secolo e subì nel tempo vari ampliamenti finché nell’Ottocento fu costruita la nuova chiesa, molto più grande.
In essa sono stati trasportati l’abside, il trittico del XV secolo, rappresentante la Madonna con il Bambino tra i Santi Francesco e Girolamo, e il tabernacolo.
Venne distrutta dai bombardamenti nel 1945, nel tentativo di colpire il ponte, rimasto indenne, allo scopo di ritardare la ritirata delle truppe tedesche; fortunatamente si salvarono le opere d’arte che sono conservate nella nuova sede parrocchiale, costruita in posizione arretrata per ricavarne una piazza.
Molto interessante è anche la Chiesa parrocchiale della frazione di Lerino, dedicata a San Martino.
La prima fondazione risale al XIII secolo, fu ricostruita nel 1742 e più volte restaurata. Conserva al suo interno una pregevole scultura della Madonna col Bambino in pietra policroma degli inizi del Quattrocento e i tondi Misteri del Rosario, dipinti da Giulio Carpioni nel Seicento.
Della frazione di Marola, invece, si può apprezzare la Chiesa parrocchiale dedicata alla Presentazione del Signore.
Fu completata nel 1881, sostituendo la precedente, dedicata a Santa Maria.
Oggi la Chiesa parrocchiale è santuario diocesano dedicato a “Beata Mamma Rosa” dove sono conservate le spoglie di Eurosia Fabris, una donna vissuta in un contesto rurale, dedita alla catechesi alla famiglia e alla carità.
Il Percorso Piar
Per gli amanti delle passeggiate e della bicicletta in mezzo alla natura si consiglia di avvicinarsi al Ponte sul Tesina da cui parte uno dei percorsi naturalistici più belli di Vicenza: il Percorso Naturalistico Piar.
Il Percorso Naturalistico Piar è lungo 39 km. Il tracciato presenta un andamento molto variegato, tra piste ciclabili, tratti di strada ordinaria e vie sterrate lungo i fiumi.
Infatti, una delle particolarità di questo percorso, è che si snoda soprattutto intorno a corsi d’acqua, canali, rogge che corrono per chilometri tra i campi e le risaie, attraverso scenografie e paesaggi rilassanti e suggestivi, toccando i comuni di Camisano Vicentino, Grisignano di Zocco, Grumolo delle Abbadesse, Quinto Vicentino, Torri di Quartesolo in provincia di Vicenza, e il comune di Gazzo in provincia di Padova.
In molti punti si possono vedere anche le splendide ville veneziane, circondate dalle morbide distese della campagna vicentina.
Un itinerario semplice ed estremamente piacevole per tutti, anche per le famiglie, che si può intraprendere da diversi punti del territorio.