Pro Loco di
Pianezze
Il territorio di Pianezze, chiamato dai vicentini anche Pianezze San Lorenzo (per distinguerlo dall’omonima frazione di Arcugnano), è situato in una bella posizione panoramica, sulla fascia pedemontana meridionale dell’altopiano dei Sette Comuni e comprende un’area in parte collinare e in parte in pianura, compresa tra il corso del torrente Astico e quello del fiume Brenta.
PRO LOCO DI PIANEZZE
Via Roma, 2/A
36060 Pianezze
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Il territorio collinare è caratterizzato dalle coltivazioni di ciliegi, ulivi e viti. In particolare Pianezze è una tappa della “Strada della Ciliegia” che da Marostica porta fino a Breganze. Come vedremo più avanti, produzione caratteristica è quella della ciliegia Sandra.
Le Chiese
Parrocchia di San Lorenzo
La Chiesa parrocchiale di Pianezze è dedicata a San Lorenzo, patrono del paese. A Lorenzo, uno dei più celebri fra i numerosi martiri di Roma, fu assegnata la morte sulla graticola tre giorni dopo papa Sisto II, di cui era diacono, il 10 agosto dell’anno 258.
Nominata fin dal 1261 e fra il 1753 e il 1754 la chiesa fu completamente ricostruita. Il restauro, voluto dal Parroco Don Giovanni Donadini, le diede l’aspetto che ha attualmente: l’altare fu spostato a occidente e la nuova facciata venne preceduta da una scenografica scalinata a più ripiani. I grandi cipressi che ora la fiancheggiano sono stati messi a dimora nei primi anni del Novecento.
L’ultimo restauro è stato effettuato fra il 1995 e il 1999, con l’apertura delle arcate laterali del presbiterio e della navata.
Il campanile è a canna quadrata fino alla cella campanaria.
L’interno è costituito da un’unica navata con tre altari e soffitto a capriate ornate da decorazioni geometriche. Nella pseudocupola si ammira S. Lorenzo in gloria: ciclo di affreschi opera del pittore padovano Giuseppe Graziani (1699-1760).
L’altare maggiore si eleva su tre gradini di marmo rosso. Al centro dell’alzata del gradino più alto è scolpito lo stemma del paese con la data 1671 e alcune iniziali.
La pala ad olio sull’abside, attribuita alla scuola dei Da Ponte, rappresenta l’incontro di S.Lorenzo con il papa Sisto II. La pala, del XVI secolo, raffigurante la Madonna col Bambino e i Santi Lorenzo e Bernardino, è stata studiata da numerosi critici di storia dell’arte, tra i quali il Ridolfi.
Notevole l’effetto decorativo del drappo rosso, che fa risaltare la Vergine e il Bambino. L’altare di sinistra, dedicato alla Madonna del Rosario, è di un fastoso stile barocco.
Sulla parete, sempre a sinistra, si trova una tela ad olio dedicata alla Santissima Trinità, attribuita alla scuola dei Da Ponte.
Chiesa di San Nicolò
La Chiesa di San Nicolò è situata sopra ad una collina a sud della chiesa parrocchiale; è nominata nel 1451 nel testamento di Ser Giovanni da Pianezze, che ordina ai suoi eredi di dare 5 lire per ripararla. La Chiesa fu rinnovata nel 1765 e restaurata nel 1981 ad opera dell’associazione degli Alpini di Pianezze.
L’interno è molto semplice: a pianta rettangolare, con tetto a capriate. L’altare, sulla parete di fondo è datato 1700, come attesta la scritta con la dedica a San Nicolò e Osvaldo. Al posto della pala ora c’è un affresco, di autore ignoto, raffigurante in alto la Madonna con il Bambino e la chiesetta di San Nicolò e in basso i Santi Nicola e Osvaldo.
Oratorio dei SS. Filippo e Giacomo
La chiesa sorge sopra un colle, vi si accede dalla strada provinciale che da Marostica porta al centro di Pianezze; è stata restaurata nel 2002-2003 e con l’occasione sono emersi particolari costruttivi tipici del periodo franco-lombardo.
La chiesa si presenta con semplice facciata a capanna e tetto a capriate. Il campanile a vela risale alla fine del Seicento.
Al centro della facciata c’è un’apertura ovale col bordo inciso dalla scritta: “OMNES CIVES CAELICI VITAE POSCART PRAEMIVM” tutti i cittadini celesti invochino il premio della vita.
Nell’abside, nascosto dalla pala, si è conservato un frammento di affresco raffigurante la Vergine con il Bambino. L’opera risale alla seconda metà del quattrocento.
La pala dell’altare è datata 1884 ed è opera del pittore G. Scaratti.
Prodotti Tipici
La "SANDRA" orgoglio delizioso
Pianezze, è anche un paese orgoglioso della sua ciliegia SANDRA.
Tutto inizia nel 1920, nel paese di Pianezze, contiguo alla meravigliosa città murata di Marostica, in un misto di collina dolcemente declinante ad una pianura fertile e laboriosa.
Alessandro Bertollo, un ragazzo di 12 anni, diede inizio alla favola: fu l’intuito, la golosità, la sua determinazione? Resta il fatto che, vagabondando per i campi di casa, scoprì un alberello di ciliegie con i frutti maturi, mentre negli altri ciliegi la maturazione non era ancora avvenuta.
Tanta fu la voglia di gustare questo prelibato ed inatteso frutto che Sandro mangiò tutte le ciliegie durante il cammino verso casa. E tanta fu la delizia prodotta da quella piantina che se ne prese cura, convincendo i genitori a
non tagliarla ma lasciarla crescere.
Per tre anni la giovane pianta non fece più frutto, poi l’albero iniziò precocemente a produrre, tanto che Sandro ne raccolse un bel cesto e lo portò a Bassano del Grappa.
Sandro fece un gran figurone e la “SANDRA” divenne una Star nelle tavole di tanti italiani e stranieri.
Ed ancora oggi, la SANDRA è il nostro vanto, vestita del nobile manto IGP, e con la Festa del nostro purpureo prodotto, ogni anno a maggio siamo noi ad aprire la rassegna delle varie “feste della ciliegia” e così diventa il motivo di punta del nostro paese.
Noi cittadini siamo orgogliosi ad avere un così nobile frutto. Siamo gente semplice, rimaniamo sempre e tenacemente legati a tutto ciò che facciamo a difesa del nostro ambiente e delle tradizioni.
Agricoltura, Artigianato, Industria, Commercio e Turismo ci spronano a perseguire tenacemente i nostri obbiettivi.
Nell’occasione della FESTA DELLA CILIEGIA alla domenica mattina si tiene la “CAMMINATA TRA LA SANDRA” la quale ha un percorso semplice adatto anche ai passeggini e uno un po’ più impegnativo.
Attività
La proloco di Pianezze sostiene e supporta le varie feste durante l’anno:
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Festa della Befana
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Carnevale dei bambini in piazza
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Festa della biblioteca
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Feste Nazionali ( 25 aprile, giornata dell’unità nazionale, giornata della memoria e del ricordo)
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Festa della ciliegia Sandra con rispettiva Camminata tra la Sandra
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Gemellaggio con i Comuni di Castel Castagna e Farigliano
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Teatro in collina nel fantastico anfiteatro all’aperto
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Festa del Patrono di San Lorenzo
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Arrivo di Babbo Natale
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Pranzo di Natale per gli anziani
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Notte di Natale