Viviamo in paesi dove la natura è stata generosa, offrendoci ambienti di straordinaria bellezza, solo parzialmente deturpati dall’uomo in anni in cui la sensibilità per questi aspetti non era ancora stata acquisita in maniera sufficiente.
La storia poi ha lasciato ampie tracce di un passato magari duro e difficile però anche ricco di opere che ci raccontano la grande capacità artistica di progettisti, architetti e artigiani.
La fede religiosa poi ha costellato di testimonianze grandi e piccole, con chiese, abbazie, capitelli, edicole religiose, i nostri paesi e le nostre contrade. Questo patrimonio, impropriamente definito “minore”, rappresenta un importante potenziale, dal punto di vista turistico, per il nostro territorio.
Se a ciò uniamo la riscoperta di alcune nostre tradizioni, in particolare quelle legate a tutto il settore enogastronomico, ci troviamo a disporre di grandi risorse che, per essere davvero tali, devono essere valorizzate.
Un ruolo importante in questa operazione lo hanno le Pro Loco e le loro strutture territoriali – i Consorzi in particolare – che nei loro Statuti prevedono appunto il compito di far conoscere all’esterno questo patrimonio.
Ecco il motivo che sta alla base della realizzazione di questo sito, alla quale hanno contribuito in maniera determinante ed essenziale le 14 Pro Loco del Consorzio Astico Brenta. Sono state loro a fornire tutto il materiale, le indicazioni e i riferimenti che trovate in queste pagine. A loro va quindi il mio ringraziamento, e quello di tutto il direttivo.
Certamente ci sarebbero state tante altre informazioni da aggiungere ma, pur essendo andati oltre alle pagine inizialmente previste, abbiamo dovuto tagliare, rinunciando ad inserire note e informazioni importanti che, spero, potranno trovare spazio in una riedizione arricchita, se troveremo i finanziamenti necessari.
Un grazie anche alla Regione Veneto che ha apprezzato e sostenuto il nostro progetto. Nel futuro si pensa di tradurre questa pubblicazione in tedesco e inglese ma anche questa intenzione rimane ovviamente legata alle disponibilità finanziarie.
Abbiamo iniziato questo cammino e spero davvero che sia la prima tappa di un itinerario destinato a mettere a disposizione strumenti di facile lettura ma capace di suscitare interesse nei confronti del nostro territorio e quindi di incrementare il turismo.
Cavaliere Maurizio
Presidente del Consorzio di Pro Loco Astico Brenta